Inizia con un pareggio in casa la prima giornata della Serie A1 per il Selva Alta Vigevano, che ha chiuso la sfida con l’Eur Sporting Club Roma con un 3-3 decisamente combattuto. Abbiamo scambiato qualche parola con il responsabile della squadra, Alessio Rodolfo Masera, per capire meglio come è andata la giornata e raccogliere le sue impressioni.
«Siamo contenti, quello che si poteva fare lo abbiamo fatto,» spiega Masera. L’assenza di giocatori di punta come Bellucci e Baldi è stata compensata dall’inserimento di due nuove promesse, Julian Ocleppo e Dalibor Svrčina, che hanno dato un contributo fondamentale. «Entrambi hanno portato i tre punti che ci hanno permesso di ottenere il pareggio», sottolinea Masera.
Ottima anche la prova dei giovani del vivaio, Lorenzo Comino e Lorenzo Conti, che si sono trovati di fronte avversari con esperienza ATP. «Entrambi hanno giocato bene, con un atteggiamento positivo. Forse l’unico aspetto che è mancato è la capacità di gestire i punti cruciali nei momenti importanti, ma hanno comunque dimostrato grande determinazione». Conti, è stato vicino a cambiare le sorti della partita quando, nel secondo set, ha avuto a disposizione un paio di set point. Comino dal canto suo ha fatto match alla pari contro l’attuale 636 ATP.
Un elogio particolare va a Julian Ocleppo, che, nonostante un inizio un po’ contratto, ha saputo riprendersi alla grande. «Nel tiebreak del primo set era avanti 6/3 con due servizi a disposizione, ma ha finito per perderlo. Ha però mostrato un grande spirito di squadra, recuperando e vincendo il secondo set e infine il match con un gioco spettacolare. Per me è il più talentuoso di tutti», commenta Masera, ricordando anche le difficoltà affrontate da Ocleppo in passato: «Nel 2020 era 309 ATP, ma quattro operazioni al gomito lo hanno fermato per quattro anni. Da agosto è rientrato nel circuito, e il suo talento è indiscutibile: serve a 200 km/h e in doppio è un asso». E a dimostrazione del suo valore, Ocleppo ha recentemente collezionato due vittorie in doppio a Santa Margherita di Pula.
Non da meno è stato il giovane ceco Dalibor Svrčina, 22 anni, «un ragazzo serio e per bene, minuto ma con una testa e dei piedi incredibili», prosegue Masera. Svrčina ha mostrato grande precisione e determinazione, chiudendo il suo incontro con un convincente 6-4, 6-2 contro Aziz Dougaz.
Masera riconosce che, con la presenza di Filippo Baldi almeno nel doppio, le cose sarebbero potute andare diversamente, forse strappando un punto decisivo. Tuttavia, conclude: «È stata una domenica più che positiva».
Risultati dettagliati
- Julian Ocleppo (SC Selva Alta) vs Lorenzo Giustino – 6/7, 6/1, 6/4
- Lorenzo Comino (SC Selva Alta) vs Massimo Giunta – 5/7, 5/7
- Dalibor Svrčina (SC Selva Alta) vs Aziz Dougaz – 6/4, 6/2
- Lorenzo Conti (SC Selva Alta) vs Niccolò Ciavarella – 3/6, 6/7
- Doppio: Julian Ocleppo/Dalibor Svrčina vs Lorenzo Giustino/Massimo Giunta – 7/6, 6/3
- Doppio: Lorenzo Comino/Lorenzo Conti vs Aziz Dougaz/Niccolò Ciavarella – 3/6, 1/6
Un pareggio che fa ben sperare per le prossime giornate, con una squadra che, nonostante le assenze, ha mostrato grinta e qualità in campo.










