Purtroppo siamo a segnalare la prematura scomparsa di un tennista pavese che ci ha lasciato: Lucio Iannelli.
Storico giocatore del D.L.F. Pavia, almeno da ventanni, aveva dopo il calcio da ragazzo trovato il suo sport per eccellenza nel tennis. Non calcava il terreno agonistico dal 2016, ma negli anni aveva colto con il suo gioco classico ed intelligente diversi risultati, riuscendo anche a vincere diversi tornei di quarta categoria.
Faceva parte della squadra di D2 del Dopolavoro, ma da un paio di anni per vari problemi personali e un infortunio al gomito non partecipava attivamente. Poi quest’anno la malattia, affrontata a testa alta, con le cure che gli potevano consentire l’intervento effettuate apparentemente per il meglio, ma durante l’operazione il tragico epilogo.
La sua peculiarità tennistica era il servizio: alzava poco la palla e serviva subito, tipo alla Dolgopolov. Questo era il suo segno distintivo, che notavano tutti, ma poi aveva tante altre armi: un rovescio ad una mano che seppure aprendo poco poteva lasciarti di pietra. Ma la sua dote migliore, che andava oltre l’aspetto tecnico, era un altra: lui era proprio bravo a fare partita! Sapeva capire quali erano i punti deboli dell’avversario e così facendo spesso batteva giocatori più forti. I suoi compagni di D2 lo ricordano come il più capace a fare partita. Si adattava tantissimo al gioco dell’avversario, una dote che gli permetteva di dire:”con me il risultato non è mai scontato“ e se i compagni gli ribattevano “giochi con lui è forte!” lui rispondeva “aspetta, aspetta vediamo! Magari lo ingabbio con il mio gioco“. Un giocatore che anche se spesso poco allenato, ciò nonostante era sempre da battere!
Gentile, educato, correttissimo, a detta dei suoi compagni di circolo: “non rubava mai una palla, anche se era un punto decisivo se era dentro te la dava dentro!“
Moltissimi gli amici di tennis che si stringeranno assieme ai famigliari per il funerale che si svolgerà domani 22 novembre, alle ore 11, presso la parrocchia della Sacra Famiglia, in via Ludovico il Moro.
Una risposta
CHE DISPIACERE!!! LUCIO PERSONA SEMPLICE, SICERA, GRAN GIOCATORE, SUPER ROSSONERO… E A FINE PARTITA, SIA NELLA VITTORIA CHE NELLA SCONFITTA, GRAN SIGNORE!
VERAMENTE UNA GRAN PERDITA!
CIAO LUCIO! RIP