Il torneo di terza categoria maschile e femminile disputato al Circolo Tennis Voghera ha registrato un notevole successo, con ben 112 iscritti. Tuttavia, per regolamento, solo i più alti in classifica hanno potuto accedere ai tabelloni principali: venti giocatori nel maschile e venti nel femminile. La selezione basata sul ranking ha reso il livello estremamente competitivo, con il cut-off fissato a 3.3 e la maggior parte degli atleti classificati 3.1 e 3.2.
Nel tabellone femminile, la finale ha visto protagoniste le prime due teste di serie, entrambe classificate 3.1 ed entrambe under 16: Sofia Landini del Country Club Voghera e Carolina Broggi del TC Gallarate. Broggi si è distinta per la capacità di alternare colpi potenti e variazioni di ritmo, sfruttando al meglio il proprio repertorio fatto di diritti incisivi, rovesci in top spin e backspin, e un servizio particolarmente efficace.
La giovane Landini ha lottato con determinazione, ma non è riuscita a trovare le soluzioni per contrastare la solidità dell’avversaria, commettendo qualche errore di troppo. Il match si è concluso con il punteggio di 6-1, 6-2 in favore di Carolina Broggi, che si è così aggiudicata il titolo.
Rimane comunque un’ottima prestazione per Sofia Landini che, da testa di serie numero 1, aveva superato nei turni precedenti due promettenti giocatrici piacentine: 6-2 7-5 contro Carolina Fiamma e 6-2 6-1 in semifinale contro Lorenza Terzoni. Da sottolineare anche la vittoria di Broggi in semifinale contro l’esperta Greta Ormezzano, un successo che conferma il valore del suo percorso.
Nel tabellone maschile, il match decisivo ha visto protagonisti Mattia Girani, beniamino pavese della Canottieri Ticino, e Jacopo Merli, under 18 portacolori del Cremonarena e vincitore della passata edizione del torneo.
Curiosamente, anche Girani aveva già trionfato in questo evento due anni fa, rendendo la sfida una sorta di “scontro tra campioni”. Tuttavia, la finale non ha riservato l’equilibrio sperato: Merli ha imposto fin da subito il suo gioco aggressivo, sfruttando un diritto carico di rotazione, un rovescio solido e un servizio potentissimo, che ha spesso superato i 200 km/h.
Girani, reduce da sette vittorie consecutive in due settimane, è apparso in finale affaticato sia fisicamente che mentalmente. Dopo aver conquistato il torneo di terza categoria dell’OTA e aver vinto altri tre incontri in questo evento, non è riuscito a esprimere il suo miglior tennis nella finale. Merli ne ha approfittato, conquistando il titolo per il secondo anno consecutivo.
Nonostante la sconfitta, Girani – 46 anni – ha ricevuto un grande applauso dal pubblico, che ha apprezzato la sua classe e il suo spirito combattivo.
Durante la cerimonia di premiazione, il responsabile del torneo Stefano Brega ha scherzosamente espresso il desiderio di non rivedere più Broggi, Landini e Merli nel tabellone di terza categoria il prossimo anno, augurandosi di ritrovarli già promossi in Seconda. Visto il livello di gioco mostrato in questa edizione, l’obiettivo sembra decisamente alla loro portata.














