A Bordighera è stato inaugurato nel settembre 2017 il Piatti Tennis Center, nuovissima struttura che ha come obiettivo la preparazione a 360° di atleti professionisti e giovani talenti che si approcciano ad una carriera tennistica Pro in collaborazione con i Circoli Partner. L’obiettivo infatti è quello di lavorare con i giovani accompagnati dai maestri per trasmettere loro un metodo vincente.
Tra i circoli pavesi che hanno sposato già da tempo l’idea di allenarsi con la supervisione del blasonato coach internazionale Piatti c’è in prima linea il Tennis Club Pavia e una piccola stellina che proviene dallo Junior Tennis Vigevano.
Ma prima facciamo un breve escursus storico. Già nel 1878 sorgeva in liguria il Bordighera Lawn Tennis Club. A quel tempo i Championships di Wimbledon erano nati da un anno e gli inglesi, più di 3000, risiedevano soprattutto in inverno in terra ligure. Per una questione di permessi, il progetto che iniziale prevedeva l’utilizzo della storica struttura, non è andato a buon fine. A tre chilometri di distanza è nato così il nuovissimo «Piatti Tennis Center» e insieme a Riccardo, che di Djokovic, Raonic e tanti altri, è stato allenatore, conta su Massimo Sartori, coach storico di Seppi, e Cristian Brandi, l’ex davisman che oggi segue il biellese Stefano Napolitano. Una struttura avveniristica con quattro campi, due al coperto, due all’aperto, con i lavori già avviati per altri tre campi in terra battuta, più palestra, spogliatoi. Due dei campi sono attrezzati con Playsight, impressionante tecnologia made in Israele che grazie a dieci telecamere e alla sapienza di Danilo Pizzorno permette di analizzare nei dettagli e rivedere tutti gli allenamenti. Non a caso a Bordighera, un passo da Montecarlo, nelle ultime settimane sono arrivati ad allenarsi anche Djokovic, Wawrinka, Berdych – e Borna Coric, il giovane talento croato che ha scelto Piatti come suo nuovo coach nel 2018 (lo allenerà ma non lo seguirà nei tornei).
La struttura tennistica di Bordighera (IM) è il punto nevralgico dell’attività e il luogo di incontro dei vari Circoli Partner dislocati in Italia e nel mondo.
Lo staff a disposizione comprende coaches, preparatori atletici e mentali, fisioterapista , nutrizionista e chiropratico.
Ritornando agli interessi del tennispavese, abbiamo incontrato il maestro Nando Cavalleri che ci ha raccontato dell’accordo tra lui e Piatti.
“Abbiamo firmando un accordo in cui Riccardo seguirà per un anno Simone Cavalleri, mio figlio. Le sedute di allenamento saranno concordare assieme, compatibilimente con la scuola, per un totale di 40 giorni “abbondanti”. Dico abbondanti perchè Riccardo mi ha detto di portarlo giù il più spesso possibile. Il percorso è partito ad ottobre e torneremo a Bordighera per 4 giorni i primi di gennaio. L’allenamento prevede tennis, atletica, test, videoanalisi sotto la guida di Piatti e del coach Massimo Sartori nonchè del famoso preparatore atletico di Djocovic e Raonic Dalibor Sirola. Il centro è nuovissimo, ci sono 4 campi veloci e in programma altri campi in terra rossa. Abbiamo personalmente visto allenarsi Djokovic con Agassi, Dimitrov, Wawrinka, Berdich (Link al video dell’allenamento, dietro si può vedere Simone Cavalleri . Tra l’altro era presente anche Ivan Ljubicic che segue la federazione cinese, con i giovani del calibro di Zhizhen Zhang (vincitore con Lorenzi all’ATP di Shenzhen nel 2017) e la giovane vincitrice dell’Australian Open Junior 2017. Ci sono gruppi omogeni, si gioca bene e si respira aria internazionale.”
Oltre a Simone ci sono altri tre giocatori del Tennis Club Pavia già seguiti a Cremona da Piatti: Andrea Lodigiani, Guido Re e Simone Nascardi. Anche se non hanno uno speciale accordo, questi atleti saranno comunque monitorati e avranno al possibilità di partecipare a stage nei fine settimana.
Per finire vogliamo citare Tyra Grant, atleta vigevanese, anno 2008, che ha scelto di trasferirsi a Bordighera asseme alla famiglia per frequentare Full Time l’accademia entrando a far parte del Team Piatti.
I primi contatti erano stati presi dalla mamma Cinzia che assieme all’istruttore Stefano Busatti dello Junior Tennis Vigevano (che seguiva Tayra da un anno e mezzo) erano stati accolti e “provinati” da Massimo Sartori. Successivamene, prendendo alla lettera le direttive per gli allenamenti vigevanesi secondo il metodo dell’accademia e dopo alcune altre sedute, in cui si sono visti notevoli milioramenti, la svolta è arrivata grazie alla tenacia dell’intraprendente mamma Cinzia che ha accolto la proposta di entrare a far parte dell’accademia in seduta stabile. Tyra già vincitrice in importanti tornei italiani (nel 2017 18 vittorie e una sola sconfitta) e finalista del torneo internazionale Mouratoglou, la prossima settimana esordirà nel suo secondo torneo internazionale, a Roma, dove è stata invitata come testa di serie.