Buon finale di stagione 2016 per Filippo Baldi. Conclusa la fase autunnale-invernale del campionato di serie A1 a squadre con la sua squadra, lo Sporting Selva Alta Vigevano, purtroppo con la retrocessione in A2, Filippo Baldi è tornato a dedicarsi pienamente alla sua attività agonistica individuale e al caldo del Nord Africa, a Hammamet (Tunisia) dove la settimana scorsa ha conquistato il successo in doppio in coppia con Alessandro Petrone nella finale del Future da 10mila dollari del circuito Itf vinta contro l’ucraino Filipp Kekercheni e il portoghese Goncalo Oliveira con il punteggio di 1-6, 6-3, 11-9. Sempre sui campi tunisini in singolare, invece, settimana scorsa Baldi era uscito di scena al primo turno battuto proprio dal suo compagno di doppio Alessandro Petrone. Le cose per Baldi sono andate, invece, decisamente meglio in questi giorni dove in un secondo torneo Future sempre a Hammamet ha conquistato l’accesso alla semifinale in singolare. Dopo aver superato il primo turno contro l’italiano Andrea Luisi, il vigevanese ha superato negli ottavi in due set facilmente con il punteggio di 6-0, 6-3 il francese Francois Vibert e nei quarti la testa di serie numero uno del torneo, l’esperto Walter Trusendi, 31anni di Massa Carrara, numero 379 del ranking Atp con il punteggio di 6-1 6-2. Oggi in semifinale Filippo ha però ceduto 64 62 contro Raul Brancaccio, 19enne campano numero 915, che dal 2013 si allena in Spagna presso l’Accademia di Ferrer. L’obiettivo per Filippo era sicuramente di fare strada in questi ultimi Future del 2016 e conquistare altri punti Atp per migliorare l’attuale sua 762esima posizione mondiale.