Alessandro Ingarao e Daniele Augenti assoluti protagonisti nel torneo open al Country Voghera

Da sinistra: Arianna Sarchi, Alessandro Ingarao, Alexander Binda, Patrizia Rana

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Quindici giorni di grande tennis, dal 27 maggio all’11 giugno, al Country Voghera in cui si sono sfidati 120 agguerritissimi atleti nel singolare maschile ed 11 coppie nel doppio maschile al prestigioso torneo Open “5° Trofeo Country Club Voghera” dotato di un montepremi complessivo di 3400€ sui campi in terra rossa accompagnati nel finale da un clima favorevole e da giornate ormai estive.

Il singolare è stato un autentico successo di partecipanti con tante partite combattute e le fasi finali degne di un torneo internazionale ITF. Nel tabellone conclusivo si sono messi in gioco i migliori tennisti non solo del pavese, ma anche da tutta Italia come dimostra la presenza del futuro vincitore siciliano Alessandro Ingarao (2.1 Match Ball Siracusa), attuale campione italiano sia in singolo che in doppio ed ex n.799 ATP nel febbraio 2020. Nelle semifinali si sono contrapposti dapprima Ingarao contro l’argentino Felipe Derdoy (2.3 TC Sale) con lo score netto di 6/2 6/1 a favore del primo in un match in cui la solidità del siciliano si è contrapposta ad un gioco scarico (soprattutto mentalmente) del salese. Successivamente l’altra semi ha visto lo scontro fratricida tra i due compagni di squadra in Serie B2 a Sale tra l’italo-russo Alexander Binda (2.5 e n.866 ATP) contro il classe 2004 italo-argentino Juan Cruz Martin Manzano (2.2). Il match anche in questo caso è stato veloce e Binda ha controllato senza grossi patemi il largo vantaggio che si è creato fin dalle battute iniziali.

Il racconto della finale

In un pomeriggio domenicale afoso, con la tribuna gremita da tanti spettatori, si sono confrontati i due giocatori che più hanno meritato di raggiungere l’atto conclusivo della manifestazione: Ingarao e Binda. Con la vittoria che è andata ad Ingarao per 1/6 6/2 6/3 dopo 2 ore e mezza di intenso match. Nel primo set la partenza sprint del salese, condita da tanti vincenti, non lascia scampo ad Ingarao. Però prontamente quest’ultimo alza i giri del motore proponendo un tennis più in spinta e, condito da un calo delle prime in campo di Binda, riesce ad aggiudicarsi la seconda frazione. Giunti al set decisivo il tenace Ingarao continua imperterrito a “caricare” la palla, limitando al minimo i gratuiti e strappando subito il servizio al russo portandosi in un batter d’occhio sul 4/1. A questo punto arriva la reazione di un mai domo Binda che riconquista uno dei due break di svantaggio. Nell’ottavo gioco (il game più bello di tutto il match) con numerosi vincenti da ambo le parti, Ingarao è riuscito a salvare diverse palle break e a vincere il gioco con le unghie e con i denti. Nel game successivo Ingarao ha potuto urlare dalla gioia, sfruttando il secondo championship point a disposizione e laurearsi campione.


Pavesi nel tabellone principale

Nel singolare tanti giovani pavesi si sono messi in mostra a partire dai tabelloni di quarta e terza. Rilevanti sono stati gli exploit di un ritrovato sia dal punto di vista tecnico che fisico Massimo Brambati (2.6 Oltrepò Tennis Academy) che infatti ha superato ben quattro turni eliminando giocatori di classifica ben più alta alla sua prima di arrendersi nei quarti da Felipe Derdoy per 6/1 2/6 2/6 in un match dai due volti. Nel primo set ha mostrato un tennis di alto livello condito da tanti vincenti per poi cedere alla lunga sia grazie alle doti di grande lottatore dell’argentino sia alla stanchezza e alle numerosissime partite sulle gambe visto che veniva dalla partecipazione all’open al TC Ceriale superando anche qua diversi turni. Nel torneo al Country, Brambati ha avuto l’occasione di incrociare la racchetta negli ottavi di un altro pavese figlio d’arte Simone Marco Cavalleri (2.4 TC Triestino) eliminato per 6/3 3/6 6/1. Anche un altro figlio d’arte si è ben comportato ovvero l’under 18 Lorenzo Beraldo (2.5 Selva Alta) che grazie alla sua tenacia e un tennis in grande crescita gli hanno permesso di superare tre turni prima di cedere ai quarti dal futuro vincitore Ingarao per 6/3 6/3. Da citare come Beraldo negli ottavi abbia eliminato Alessandro Valletta (2.4, Motonautica Pavia) per 6/4 6/2. Molto positivo l’arrivo nei quarti anche dell’ottimo Federico Negrello che tesserato sino all’anno scorso nel pavese quest’anno veste i colori dello Sporting Saronno. Infine sempre nei quarti era sceso nel campo di casa Giulio Colacioppo (2.2) che però si è fermato per mano del finalista Binda in un match finito 6/1 6/4.

Il torneo di doppio

Contemporaneamente si è svolto anche il torneo di doppio in cui, soprattutto nei primi turni, ci sono state tante sfide pavesi. In finale però sono arrivate le prime due teste di serie formate da Alessandro Ingarao e Daniele Augenti (2.5 Pol. Rufina) contro la coppia salese Alexander Binda e Juan Manzano. La vittoria è andata ai primi in un match estremamente incerto, combattuto punto su punto ed estenuante sia dal punto i vista fisico che mentale con lo score finale di 7/6 3/6 10/6.

I ringraziamenti

Alla premiazione i dirigenti del circolo Patrizia Rana e Stefano Montalba hanno ringraziato tutti i partecipanti e il numerosissimo pubblico accorso per vedere la finalissima, ricordando inoltre lo staff del Country nonchè l’eccellente lavoro del giudice arbitro Arianna Sarchi e l’amichevole partecipazione del giudice di sedia Nicolò Acciaioli.

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