Sabato 12 maggio sport e disabilità protagonisti presso il Tennis Club Garbin di Voghera in strada Saltagatto, dove è stato realizzato l’evento denominato ““Ugualmente atleti. Quando l’essenziale è invisibile agli occhi” finanziato col contributo della Provincia di Pavia.
Protagonista della giornata è stato il tennis con le sue componenti di tecnica, tattica, fantasia viste da un’angolazione nuova, quella di Gabriele Vietti, primo giovane diversamente abile – portatore di Sindrome di Down – a conseguire il brevetto di Istruttore Federale di Tennis.
La giornata è stata introdotta da Cesare Vietti, papà di Gabriele, che ha parlato della storia sportiva ed umana del figlio, dei sacrifici e dell’impegno costante che lo hanno ripagato con vittorie a livello mondiale negli Special Olympics, nelle specialità nuoto e tennis.
Insieme ad altri istruttori e giocatori del Circolo Lele Vietti ha dunque saputo mostrare agli allievi della Scuola Media Plana che ha aderito al progetto quale grande momento di coesione sia lo sport, ma anche come questo richieda requisiti non solo fisici e tecnici ma intellettuali, di lealtà sportività e correttezza.
Negli ampi spazi all’aperto del circolo – inoltre – sono state allestite aree per la merenda e per i giochi , dal tradizionale calciobalilla al badminton, ai giochi da tavolo. Le insegnanti della Scuola Media Plana e le volontarie dell’Associazione “Incontriamoci a scuola” hanno garantito la loro presenza, coordinando le classi. Gabriele Vietti ha risposto con simpatia e disponibilità alle domande degli alunni, che hanno realizzato una vera e propria intervista.
Hanno presenziato alla giornata l’Assessore allo Sport Pierfelice Albini e l’Assessore alla Cultura Giovanni Di Valentino, del Comune di Voghera.