Com’era stato promesso a marzo, in occasione del “3° trofeo città di Mede di 3^ categoria, nelle settimane dal 23 giugno all’ 8 luglio u.s. si è svolto, a Mede, il Torneo di tennis “Città di Mede – 1° Torneo di 4^ cat. Limitato 4.3” che ha portato sui campi in erba sintetica del T.C. Mede “Il Parco” tutti quei giocatori che, come ricorderete, erano rimasti esclusi nella precedente manifestazione.
Il Torneo ha avuto un ottimo successo contando ottantanove iscritti, circa trenta in più rispetto ai sessanta esclusi nel Torneo precedente, provenienti da tutta la provincia di Pavia ma anche dalle province di Milano, Piacenza, Alessandria e Novara.
Coerente con la tradizione del Circolo, l’organizzazione è stata esemplare grazie all’impegno del Direttore di Gara, sig. Bruno Delle Donne e alla costante e assidua presenza dei Sig. Carlo Amabile ed Enrico Maggioni, che hanno svolto un prezioso e poco riconosciuto lavoro di coordinamento per permettere a tutti i partecipanti di disputare i loro incontri, in collaborazione e secondo le direttive del Giudice Arbitro, e permettendo, quindi, la buona riuscita del torneo.
Così sono arrivati in finale e si sono fronteggiati in un incontro ricco di spunti agonistici, i due giocatori che durante lo svolgimento del torneo avevano dimostrato di essere i più forti, ossia Cattoni Davide del T.C. Idee in Movimento (MI) e Gasparotto Luca (U.14) del T.C. di Mede e che ha visto prevalere quest’ultimo al termine di una sfida avvincente ed emozionante.
E di emozione e orgoglio è corretto parlare giacché il finalista e vincitore è un ragazzo, molto promettente e di cui sentiremo certo parlare in futuro, tesserato per il circolo organizzatore, formatosi e cresciuto tennisticamente alla scuola tennis e con il maestro del circolo stesso e che comincia a prendersi e a dare delle belle soddisfazioni.
Nella provincia di Pavia, i Tornei di tennis di Mede sono, ormai, un appuntamento sportivo di sicuro successo e di costante crescita poiché la partecipazione alle manifestazioni organizzate è molto ambita, poiché il Circolo ha fama, a detta degli stessi giocatori, di andare incontro alle esigenze di tutti i partecipanti che, si ricorda, sono giovani studenti e adulti lavoratori con le problematiche che entrambe queste attività comportano e che, con trasparenza ed equità, cerca di trovare delle soluzioni tutte le volte che ciò è possibile, nel rispetto del Programma Regolamento approvato dalla Federazione e delle norme regolamentari vigenti e tenendo sempre alta la bandiera della correttezza e della sportività.
Alla prossima, dunque.





