Paolo Nicola, tortonese ma da molti anni residente a Salice Terme, ormai
salicese d’adozione, tesserato per il Tennis Club Garbin, dopo quasi trent’anni ha ripreso a calcare i campi di terra rossa e nel giro di pochi anni è diventato uno dei più forti d’Italia nella categoria Over 60. Paolo di anni ne ha 63 e ha appena vinto un torneo in Svizzera.
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sospendere le competizioni a causa di una ostinata epicondilite. A 52 anni
ripresi a disputare qualche match, confrontandomi con molti dei più forti
tennisti della mia gioventù. Dopo qualche tempo…..quello forte ero diventato
io! >>
<< La spiegazione la trovo nel fatto che il tennis è si uno sport divertente ed
appassionante ma, se giocato a livello competitivo, è molto logorante, in
particolare per le articolazioni del corpo.
Non avendo gareggiato per tanti anni a differenza loro, mi ritrovo con il
fisico integro, preservato dai tanti acciacchi dovuti ad anni di gare.>>
Paolo Nicola ha ripreso a disputare competizioni senza il logorio di una
carriera agonistica e grazie anche ad uno stile di vita, è ritornato in breve
su buoni livelli, fino ad arrivare ad emergere fra gli “Over 60”
raggiungendo alcuni risultati importanti, come la vittoria nel torneo
internazionale Itf Seniors “Coppa Saar-Lor-Lux” disputato in Germania,
dove ha superato nella finale il numero uno tedesco Andreas Walther e la
vittoria nel “Swiss Champion Trophy” manifestazione internazionale
disputata a Losanna in Svizzera, dove si è confrontato con i più forti
giocatori svizzeri e tedeschi, superando in finale il campione svizzero
Peter Heller.
<< Competo con giocatori che si allenano 3 – 4 ore al giorno e restare ad
alti livelli non è del tutto scontato – commenta il tennista – serve uno stile
di vita sano, alimentazione controllata, non fumare, non bere e un’attività
di preparazione fisica costante. Concludo dicendo ai tanti sportivi
“diversamente giovani” che intendono praticare questo bellissimo sport
fino ai cent’anni, che la preparazione fisica è fondamentale per prevenire
guai muscolari e tendinei ed è altrettanto fondamentale rispettare il
nostro corpo non sottoponendolo ad allenamenti e prestazioni superiori
alle nostre capacità psico-fisiche>>
Una risposta
Bravissimo, sei un esempio da seguire!