Stagione praticamente perfetta quella di Davide Dadda, giocatore di Selva Alta di classifica 2.7 che quest’anno ha già portato a casa 4 tornei con 25 partite vinte e una sola sconfitta, senza contare le competizioni a squadre in cui è imbattuto.
Dall’inizio dell’anno Dadda si è imposto negli Open di Oasi di Fuori Milano, TC Mede, Tennis Garbagna, Selva Alta. Proprio in quest’ultimo torneo, conclusosi domenica 2 giugno, Dadda ha dominato in casa sugli 80 iscritti, battendo il 2.8 Emanuele Turconi 6/2 6/1, il 2.8 Christan Liguori 6/0 6/1, il 2.7 Lorenzo Castiglioni 6/4 7/5 ed in finale il 2.7 Edoardo Bianchi 6/2 6/3.
Per Davide una serie di risultati che lo portano virtualmente già alla più alta classifica di 2.4 e alla possibilità di avvicinarsi ad un ranking di giocatori semi-professionisti.
Da segnalare anche la semifinale di un altro giocatore di casa, il 2.8 Andrea Rodolfo Masera, che ha ceduto 6/3 6/3 contro il 2.7 Edoardo Bianchi. Peccato! Sarebbe potuta essere una finale tutta selvina.
Tra i terza da segnalare il talentuoso Federico Ferraris (3.1) che, qualificato per il tabellone cadetto battendo 6/2 6/1 il piacentino Davide Corbellini (3.2), non si è fermato subito ma si è tolto la soddisfazione di battere un 2.8, Giulio Aquaviva, e poi cedere di misura 7/6 7/6 dal 2.8 Marco Cassiani.
Nel torneo femminile di Selva Alta, vittoria della 2.8 novarese Agnese Zapelli, che in finale ha avuto la meglio 7/6 6/2 sulla 3.1 Elisa Viganò, autrice dell’eliminazione a sorpresa in semifinale della TDS numero 1 Francesca Milani.

Tra le pavesi in gara un plauso va ad Elena Bassani vincitrice nell’ultimo turno di qualificazione sulla seppur bravissima Sarah Toscano (6/2 6/4). Per Elena (3.2) una qualificazione al tabellone di seconda che ha coinciso con la semifinale, ceduta poi contro la Zapelli (6/3 6/2).
Soddisfazione organizzativa per il club vigevanese con un torneo che ha avuto ben 110 partecipanti ed è stato perfettamente diretto dai giudici arbitro Carlo Peretti e Luca Gianfreda.