Ho 73 anni e da 7 anni anni ho aperto un circolo con 4 campi da tennis.
Praticamente da quando ho aperto non ho più fatto un giorno di ferie per poter pagare mensilmente i debiti che mi sono fatto e che ho ancora.
Pago 5000,00 € di IMU all’anno perché il catasto ritiene i campi da tennis un bene di lusso; ho chiesto alla Federazione tennis se poteva in qualche modo interessarsi della mia pratica verso il Catasto ma mi ha risposto che non è di sua competenza.
In 7 anni tra tessere, affiliazione, quote campi, tornei e incontri a squadre ho versato nelle casse della Federazione circa 18000,00€.
Nei tornei che ho fatto la Federazione ha incassato per ognuno circa 1000,00€ mentre io tra palline, premi, ore perse, luce e giudice arbitro non ho incassato niente ma in compenso ho avuto un sacco di problemi.
Pago mensilmente la SIAE per poter far giocare chi non ha la tessera FIT.
Ha voi sembra giusto che la Federazione, che noi manteniamo con le nostre fatiche, invece di aiutare i nuovi circoli a crescere mandi un ispettore a controllare se i miei clienti che hanno partecipato al torneo sociale sono in regola con il pagamento della tessera FIT?
Un cordiale saluto RobertoGarbin
7 risposte
È uno schifo. Il Tennis Rozzano infatti non si è riaffiliato alla FIT anche per protesta. Se tutti si allineassero ……
Consultando il sito del Comitato regionale della Lombardia abbiamo trovato un interessante articolo riguardante i tesseramenti che vi proponiamo al seguente link… http://www.federtennis.it/lombardia/DettaglioDocumento.asp?IDDocumento=39112
Se uno non può’ permetterselo…….non si lamenti e chiuda,le federazione deve fare beneficenza?
Scusate per il commento sopra, volevo solo dire che,come tutti gli altri circoli pagano,senza lamentarsi non capisco perché’ bisogna lamentarsi della F.I.T,basterebbe togliere l’affiliazione.
La Federazione tennis esagera nell’esigere tasse e balzelli: troppo avida. Lo scopo è la promozione del gioco, non l’abbandono per burocrazia. e’ come se la FIN richiedesse il tesseramento per andare in piscina….e in più l’associazione a ogni piscina in cui metti piede. Troppo.
Verissimo ma una FIT senza circoli a cosa servirebbe. E la FIT dovrebbe promuovere l’attività del tennis non vessare i circoli. Luigi rispetto il tuo parere ma forse … l’hai fatta fuori dal vaso.
Sono un ex discreto tennista, ho un figlio agonista, per cui ho frequentato e frequento molti circoli. Fatta questa premessa sono rimasto alquanto basito dopo aver letto i 2 commenti di Luigi alla lettera del maestro Garbin e mi chiedo sig Luigi quale sia il suo rapporto con il tennis….giocatore?…gestore di circolo? o dipendente FIT? perche’ mi viene molto difficile rispondere (spero lo faccia il maestro Garbin che ne sa sicuramente piu’ di me) alla sua sentenza che risulta essere oltreche’ arrogante anche incompetente e totalmente priva di conoscenze del tennis italiano. si perche’ la sua risposta e’ di fatto una sentenza di condanna per il maestro Garbin “se non ti sta bene prendere qualche bastonata chiudi il circolo, perdi tutto e va a quel paese o meglio ancora sganciati dalla FIT” senza verificare ne approfondire che il malumore espresso da Garbin e’ condiviso dal 90% dei circoli, che, lo sanno tutti, per paura o convenienza stanno zitti. Ma questo temo che lei lo sappia fin troppo bene perche’ il tenore dei suoi 2 commenti mi fanno supporre che lei sappia benissimo che quando parliamo di FIT parliamo di una pseudo dittatura, con ritorsioni neanche tanto velate nei confronti degli affiliati. Se lei non conosce questi meccanismi non sputi sentenze senza senso, vada a farsi un giro in una cinquantina di circoli, parli con i gestori e poi se vuole riprendiamo la discussione.
Mi sembra di poter affermare che cio’ che esprime il maestro Garbin e’ solo la punta dell’iceberg, per questo auspico che altri prendano la parola al fine di migliorare con un dialogo costruttivo i rapporti con la FIT la cui funzione, badate bene, e’ essenziale, ma il cui rapporto con i circoli deve essee migliorato sia nella parte tecnica che finanziaria, per il bene del tennis agonistico e non.