Country Club Voghera: nuovo nome per il club vogherese che riapre con grandi ambizioni

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Il tennispavese incontra con grande piacere Stefano Montalba e la moglie Patrizia in una gradevole chiacchierata durante la quale ci illustreranno le novità del Tennis Club Voghera che diventa … Country Club Voghera.

Innanzitutto in anteprima ecco il nuovo logo…

Buongiorno Stefano, buongiorno Patrizia, siamo curiosissimi di ascoltare dalle vostre parole quali progetti sono in preparazione per la ripartenza dello storico circolo vogherese.

Buongiorno. Andando subito al sodo, il nostro progetto consiste in una ristrutturazione a step. La decisione di agire in questo modo è venuta per non dare discontinuità agli utenti del circolo. O lo chiudevamo e riaprivamo tra un anno, oppure si faceva una scelta diversa per tenere vivo il club. Siamo partiti con ristrutturare le superfici del campo 1, campo 2 e campo 3, comprese le righe, le reti e soprattutto l’illuminazione che è gli stata rifatta a led. Un grazie va alla professionalità di Roberto Vottero e del suo team, titolare della ditta Tennis Partner Team che ha fatto un ottimo lavoro. Entro la prossima settimana stiamo provvedendo a rifare la recinzione e l’illuminazione del viale che prima non era illuminato. Ci sono tante cose, noi pensavamo fossero meno ma in realtà ne vengono fuori di più. Ma ci stiamo lavorando con tanta passione e speriamo a brevissimo di vederne i frutti.

Nel frattempo è partito il progetto di ristrutturazione della Club House, che prevederà il ristorante, il bar oltre che un luogo dove aspettare i ragazzi mentre giocano e una zona relax tra sportivi. Poi abbiamo rifatto la superficie della tensostruttura. Anche nella tenso l’illuminazione è nuova, sempre a led, con ben 500 lux. Tutto un altro mondo!

Andando più avanti, nel palazzetto ci sarà la vera novità per quest’anno. Verrà istallato un campo da padel di ultima generazione, panoramico, con erba testurizzata, coperto e riscaldato, utilizzabile 365 giorni l’anno. Lo montano entro fine settembre. Intorno al padel, sulle due aree rimanenti, una parte sarà dedicata alla palestra ad uso prevalentemente per i tennisti. Nel senso che ci saranno attrezzi per lo sviluppo di chi gioca a tennis, con anche attrezzature per il riscaldamento. Infatti non sarà una palestra in concorrenza con altre, ma una mini palestra ad uso interno. Dall’altra parte invece è stata studiata una zona relax, per vedere il padel che viene giocato e accogliere gli amici. Non ultimo si stà pensando, sempre nel palazzetto, di organizzare corsi di yoga e altre idee non mancano.

Dietro al palazzetto, cosa ne sarà della zona che prima era adibita a calcetto?

Si, li c’erano i campi da calcetto. Il manto di un campo è già stato rimosso e come negli “scavi archeologici” è stato portato alla luce il campo da tennis originale, che era in mateco. Su di esso si stà posando una seconda gettata che sarà poi la base per un campo in Playit comfort, pensato un po per tutti, adatto sia agli agonisti che agli amatori con una superficie morbida che non affatica le articolazioni. Il campo sarà coperto in inverno con pressostatica. Qui il merito va a Gianfranco Zanola della Playit. In prospettiva futura affianco nascerà un secondo campo Playit, per poi successivamente dedicare questa parte del circolo interamente alla scuola SAT.

Tasto importante. Gli spogiatoi?

Gli spogliatoi, che in effetti erano un tasto dolente: sono stati ripuliti, ristrutturati, rifatti i controsoffitti, messe le luci, cambiate le rubinetterie, insomma adesso si possono quasi chiamare spogliatoi. Entro fine settembre ci saranno i nuovi arredi con moderne panche, armadietti personali con la propria chiave, insomma tutti i comfort.

Immaginiamo che gli utenti saranno entusiasti, state veramente facendo rinascere il circolo. Le tempistiche?

Cercheremo di andare in contro a tutti. Alle esigenze della scuola tennis, del privato e dell’agonista, in questo progetto di ristrutturazione che prevediamo avrà la durata di un paio di anni per essere completato. Vorremo dare un servizio diverso. Portare il cliente al centro del centro. Naturalmente avere un posto pulito, accogliente, una reception che accolga le persone, cura del cliente e del club per portarlo ad un alto livello. Al bar e ristorante potranno accedere tutti, ma la vocazione del club è il tennis. Il tutto per dare un taglio sportivo all’ambiente. Un altra tecnologia molto interessante che aiuterà i frequentatori del circolo è una app che permetterà agli utenti di prenotare i campi. Negli step futuri ci sarà da realizzare, al primo piano della Club House, una sala conferenze/tecnica come luogo di ritrovo dei maestri e gli allievi che, con strumentazione audiovisiva all’avanguardia, potranno studiare a tavolino tattiche, correzioni tecniche e quant’altro serva per il miglioramento del gioco.

La parte aperta del circolo? Immaginiamo già la prossima primavera/estate?


Sarà sistemata la tribuna, il verde, la piscina sarà pronta per la prossima estate valorizzandola anche in orario serale, compatibilmente con l’attività sportiva, come luogo per passare la serata ascoltando musica con gli amici o la famiglia. Stiamo già prevedendo il sistema di illuminazione dei percorsi, per aumentare la sicurezza e il comfort.

Sotto il profilo agonistico prevedete di organizzare tornei?

Certamente! Per quanto riguarda l’attività agonistica vorremo organizzare alcuni tornei, accontentando tutte le categorie e in un futuro ci piacerebbe avere anche un torneo ad invito per giocatori di altissimo livello, una sorta di manifestazione di richiamo sia per il pubblico esterno che per i ragazzi della scuola tennis.

Chiediamo anche a voi, come nella precedente intervista fatta all’Oltrepo Tennis Academy, quali sono i rapporti tra queste nuove realtà.

Si certamente abbiamo letto l’articolo a loro dedicato. E anche per quanto riguarda noi, siamo aperti alla collaborazione. In primis l’Open Day che stiamo organizzando assieme e si svolgerà nelle giornate di venerdì 14 e sabato 15 settembre. Poi la condivisione dello Staff Tecnico, con il maestro Andrea Valdetara che assieme ai suoi collaboratori si sta preparando alla fase invernale. Chiaramente le 2 strutture hanno due identità ben definite, due caratteri e personalità propri; ciò non toglie che ci siano tanti punti che ci accomunano, rendendo più facile creare eventuali sinergie e collaborazioni.

Quali sono le vostre ambizioni e sogni per il futuro?

La nostra ambizione è quella di fare diventare il Country Club Voghera un circolo che possa competere con strutture di grande importanza, a partire dagli esempi milanesi e che negli anni, grazie a manifestazioni ed eventi sportivi, possa diffondere il suo nome oltre i confini della provincia.

Questo è un momento storico per l’Oltrepo, che da anni è sempre stato all’ombra nella provincia di Pavia e il fatto stesso che tutti i circoli esistenti stiano proponendo migliorie o grandi idee e la nascita di un’Accademia farà sicuramente crescere il livello. Il polo comincia ad essere importante e dovrà essere considerato come tale.

A quando l’inaugurazione? C’è una data?

Ad oggi non c’è ancora. Dal primo di ottobre inizierà la scuola tennis. A porte chiuse stiamo già facendo giocare e sono aperte le possibilità di prenotare le ore invernali. Naturalmente non è una vera e propria inaugurazione perché parliamo di una cosa parziale. Si penserà ad una festa di inaugurazione nel momento in cui avremo almeno la sala bar finita, che dovrebbe essere pronta entro la fine del 2018. Però vogliamo comunicare ai giocatori di tennis che vogliono venire a giocare, che possono già farlo, prenotando i campi e le ore invernali come molti utenti stanno già facendo.

Conclude l’incontro Stefano Montalba

Mi preme infine fare dei ringraziamenti speciali ad alcune figure che sono state essenziali. A partire dalla Signora Zella, al figlio Andrea e al consiglio direttivo del tennis, perchè hanno creduto al nostro progetto e ci hanno dato l’opportunità di poter acquisire questo centro. Poi all’amministrazione comunale, in particolare al Sindaco Barbieri che si è prodigato molto affinché questo centro sopravvivesse e si è fatto parte attiva nell’inizio della trattativa con il demanio, avviando il tavolo di discussione e trovando diverse soluzioni, affinché si risolvesse questa annosa questione.

 

Di seguito, per informazioni e prenotazioni, ecco i contatti del Country Club Voghera
Tel. 335.7250314 – E-mail: prenotazione@countryclubvoghera.com – E-mail: segreteria@countryclubvoghera.com

 

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