Il Selva Alta Sporting club ringrazia i gentili soci per la partecipazione alla serata organizzata dalla commissione tennis per festeggiare la promozione in A2 della squadra del circolo.
Con la vittoria nei play out di serie B maschile, lo Sporting Selva Alta Vigevano sale in A2. Ed è un ritorno alla massima serie. «Ma si tratta della prima vera promozione in serie A – ricorda Giovanni Rossanigo, 40 anni, capitano della squadra di A2 e bandiera tennistica del club vigevanese –. La prima volta eravamo stati ammessi per una fusione tra Prima e Seconda categoria. Oggi abbiamo costruito una squadra per centrare quest’obiettivo, non senza difficoltà iniziali. Lo scorso anno puntando sul nostro gioiellino Filippo Baldi e Roberto Marcora, giocatore di Busto Arsizio salito fino attorno alla 300esima posizione Atp, siamo riusciti a sfiorare la promozione perdendo la finale play off dopo il 3-3 dell’andata perché a Siracusa non abbiamo potuto schierare Baldi per impegni internazionali. Quest’anno con un budget ridotto dal bilancio del club siamo riusciti grazie ad alcuni dirigenti a trovare sponsorizzazioni. Abbiamo inserito Francesco Zacchia a fianco di Max Dotti che con me completa la squadra. E alla fine abbiamo ottenuto un traguardo che sicuramente può essere importante per dare un ulteriore svolta al tennis nel nostro circolo, oltre alla presenza di un giocatore vigevanese come Baldi tra i più promettenti a livello Under 18 mondiale». E non ci si ferma qui. «Infatti oltre a lavorare già da oggi per inserire un giocatore in grado di rinforzare la squadra per ottenere la permanenza l’anno prossimo in A2 – spiega Rossanigo- il maestro Alberto Gillerio, che già quest’anno si occupava dell’agonistica, si occuperà di tutta l’attività giovanile a partire dalla Scuola Tennis e con lui da Vercelli arriveranno alcuni promettenti giovani». (e. v.)
