Sui campi dell’AMP Motonautica di Pavia Alessandro Petrone (Tc Sancolombano) si aggiudica il torneo battendo in finale Filippo Baldi (S.C. Selva Alta Vigevano) con il punteggio di 63 63. A Baldi però vanno i complimenti per lo splendido torneo giocato.
Di seguito riportiamo l’articolo conclusivo del toreno maschile di Luca Simeone
Baldi, non basta il talento
Il vigevanese sconfitto a un passo dalle prequalificazioni degli Open d’Italia
Aggiudicarsi gran parte degli scambi più belli del match non è bastato a Filippo Baldi per superare Alessandro Petrone e vincere il torneo alla Motonautica Pavese, che lo avrebbe portato alle prequalifiche degli Internazionali d’Italia. Peraltro resta una flebile possibilità che Baldi a Roma ci vada comunque: oltre ai sette vincitori dei tornei sparsi per l’Italia, alle prequalificazioni degli Internazionali andrà anche uno dei semifinalisti dei sette tornei, estratto a sorte.
Sconfitta a parte (6-3, 6-3 in un’ora e 38’), il sedicenne Baldi ha confermato tutto il suo talento nella finale contro Petrone, testa di serie numero 1 e giocatore ben più esperto, oltre che più grande di ben cinque anni e mezzo. «Non era facile, lui è un giocatore molto difficile da incontrare – conferma Baldi al termine dell’incontro – e io non credo di aver giocato male. Petrone però è stato più bravo nei momenti decisivi».
Vigevanese, cresciuto nel Tennis club Pavia e passato poi al Club Selva Alta di Vigevano, Baldi ha già alle spalle una sfilza di titoli italiani under, e l’anno scorso, a quindici anni, ha vinto in Svizzera un torneo Under 18. E’ uno dei giovani su cui il tennis italiano punta.
Quanto al match di ieri pomeriggio con Petrone, il primo set si risolve nella parte centrale, dopo che l’avversario di Baldi sul 3-1 a suo favore comincia a toccarsi sotto l’ascella ed è costretto a chiamare l’intervento medico. Alla ripresa, Baldi recupera sul 3-3 ma perde il gioco successivo a zero. Il set si chiude sul 6-3 per il tennista del Tc San Colombano, su una volée sbagliata da Baldi.
La seconda partita si apre subito con il break di Baldi, che però anche questa volta perde subito il servizio. Il vigevanese, grazie soprattutto al rovescio e a diverse palle corte perfettamente calibrate, mette a segno punti pregevoli, ma commette anche molti errori gratuiti che finiscono per penalizzarlo di fronte al meno appariscente ma più solido e continuo Petrone, che ottiene il break decisivo all’ottavo gioco, portandosi sul 5-3 per poi chiudere il match.
«Se sono soddisfatto del mio torneo? Abbastanza – dice Baldi alla fine – rimpianti? sono troppo giovane, sarebbe assurdo averne. Devo solo lavorare tanto e i risultati verranno».
I prossimi impegni sono il torneo internazionale under 18 di Salsomaggiore (cominciato ieri con le qualificazioni) «e mi piacerebbe fare lo Slam under 18 negli Stati Uniti». Baldi comunque ha le idee chiare sul futuro: «Non mi pongo obiettivi stagionali, devo solo pensare a migliorare: preferisco giocare bene e perdere, piuttosto che il contrario. Perché giocando male non arrivi».
Una risposta
Filippo, sei grande comunque!